L’Ars et Labor Grottaglie con la presente nota, intende protestare vibratamente per i reiterati provvedimenti assunti dall’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive e dai locali organi di Polizia di Stato che ad avviso della società sono del tutto immotivati.
Nell’ultima disposizione riguardante l’incontro di calcio Grottaglie-Matera si legge testualmente che il Questore di Taranto in occasione dell’incontro di calcio Grottaglie-Matera di domenica 13 gennaio 2013 “ ha proposto l’adozione di alcune prescrizioni in considerazione della pregressa ed attuale rivalità tra la tifoseria jonica e quella materana, che connotano l’incontro ad alto rischio”. Tale affermazione è del tutto falsa e pretestuosa, poiché mai e poi mai si sono verificati episodi violenti tra le due tifoserie, prova ne sia che nella partita di andata tra Matera e Grottaglie del 9 settembre 2012 i tifosi del Grottaglie hanno potuto tranquillamente assistere all’incontro senza che si sia registrato il benché minimo incidente.
Tale atteggiamento persecutorio nei confronti della società è del tutto inaccettabile poiché non solo arreca un notevole danno economico alla società Ars et Labor Grottaglie, ma soprattutto lede profondamente l’immagine e la dignità non solo degli sportivi grottagliesi ma di un’intera città. Per questo l’Ars et Labor invita le Forze Sociali ed Istituzionali di Grottaglie a far sentire anch’essi la loro voce di protesta, poiché l’immagine civile e morale risulta fortemente danneggiata.
L’Ars et Labor Grottaglie, a questo punto, ritiene che non sia più possibile subire passivamente tali assurde disposizioni e pertanto qualora dovessero ripetersi queste ultime in modo del tutto immotivato, la Società non esiterà a ritirare la squadra dal Campionato Interregionale di Serie D, con tutte le conseguenze del caso che un tale estremo gesto potrà comportare.
Martedi 15 Gennaio 2013
[FONTE: Tribuna Fattori]
Sezione:Dal mondo Ultras