CARRARA, GLI STRISCIONI NEGATI

Nella gara di domenica contro l’Andria, gli ultras di Carrara intendevano ricordare il Baffo, storico esponente della tifoseria carrarina.
Per l’occasione avevano confezionato uno striscione in sua memoria, uno dei classici usa e getta, oltre al quale ne era stato prodotto un secondo per le vicende di Federico Aldrovandi e Giuseppe Uva, due morti in maniera molto controversa per mano di rappresentanti dello Stato in divisa. Striscione comunque molto misurato, nessuna presa di posizione provocatoria, solo una semplice richiesta di giustizia. Alle porte d’ingresso, però, gli stessi sono stati rimbalzati: secondo la normativa sugli stadi, gli striscioni non possono entrare se non preventivamente autorizzati a mezzo fax. I ragazzi speravano che alla legge dei burocrati fosse anteposta quella del buonsenso, visto l’equilibrio usato in uno e il tema del ricordo dell’altro, ma pare che chi è abituato ad obbedire agli ordini non sia “disposto a fare distinzioni poetiche” (cit.) nemmeno di fronte ai morti.

Momenti di dura contrapposizione sono seguiti alle porte, nessuno scontro, ma il confronto è stato aspro e sono volate parole grosse e offese. Questo però, va ribadito, senza che si esulasse nella violenza in alcun modo. Nonostante tutto c’è chi ha minacciato diffide che si spera fossero solo mosse dalla tensione e che non si arrivi a tanta esagerazione, seppure Carrara vive un’ondata di repressione molto forte e non ci sarebbe nemmeno da meravigliarsi del contrario. Attualmente, la conta dei daspati è già arrivata oltre la quota 40, un vero massacro per una realtà medio-piccola come Carrara dove, tra le altre cose, c’è anche chi s’è visto applicare il famigerato e maledetto articolo 9, sì, proprio quello del “Massì, facciamoci la tessera tanto non applicano l’articolo 9″.

Alla fine della gara, i ragazzi si sono raccolti fuori dallo stadio ed hanno srotolato i due striscioni dedicato un piccolo simbolico momento di cordoglio al Baffo, Federico e Giuseppe.

Ci auguriamo ovviamente di non dovervi aggiornare su eventuali, ulteriori e nefasti sviluppi.

Sabato 13 Aprile 2013

Fonte [sport people]

Sezione: Dal mondo Ultras