CON IL DASPO DI GRUPPO VIA I VIOLENTI DALLE CURVE

Al Viminale ne sono convinti: con il Daspo di gruppo (e preventivo) i beceri e i violenti saranno spazzati via, non avranno più vita facile, non metteranno più piede negli stadi per molti anni. E si romperà, assicurano, quel clima di omertà che è la caratteristica di (molte) curve. Questo provvedimento è il più importante, e il più atteso dalla polizia, del pacchetto di misure studiato dalla Task Force del Viminale, che ci ha lavorato a lungo agli ordini del prefetto Vincenzo Panico, e dell’Osservatorio guidato da Armando Forgione e Roberto Massucci (il primo agosto è arrivato il nuovo capo, Intini, superpoliziotto di grande esperienza e conoscenza della materia stadi).

Vediamo che significa il Daspo di gruppo (come da noi anticipato): un tifoso (idiota) espone in curva uno striscione contro l’Heysel o Superga. Non sono viene identificato lui ma anche 10-20 tifosi che gli stanno intorno e magari ridacchiano, o fan finta di non vedere: tutti daspati. Altro esempio: si ferma un autobus di tifosi in un autogrill. Cinque di loro saccheggiano bar e ristorante: tutti i componenti del bus vengono portati vengono portati in questura, identificati e daspati. Con questo sistema cresceranno moltissimo i tifosi che non potranno più mettere piede nello stadio (adesso sono circa 5.000). Secondo il Viminale questo provvedimento ha piena copertura giuridica e non c’è il rischio che i Tar possano annullarlo come successo più volte con altri Daspo. Misure durissime quindi dopo la morte di Ciro Esposito. Inoltre pene aggravata per chi organizza i gruppi di violenti, sconti per i “pentiti” (molto rari nel calcio) e Daspo sino a 8 anni (ora il massimo è cinque) in caso di recidiva. Con obbligo di firma in commissariato e sorveglianza speciale. Inoltre più telecamere, più steward in curva (meglio pagati e addestrati, si spera), mentre i club non hanno diviso le curve in vari settori colorati in modo da identificare più facilmente chi fa cori razzisti o contro Napoli. Non si sa molto inoltre dei biglietti on line e last minute, e delle agevolazioni per le famiglie. Da parte delle società la collaborazione è stata sinora scarsa: ma al Viminale non possono dirlo.

Tutto il pacchetto sicurezza sarà presentato da Angelino Alfano nel consiglio dei ministri di venerdì, a meno che ci siano ingolfamenti e intoppi di altra natura. Più che norme nuove io credo che sarebbe necessario applicare quelle già esistenti con maggiore attenzione, cosa non sempre successa: ma va dato atto ad Alfano di aver (quasi) mantenuto la promessa.

Giovedi 7 Agosto 2014

[Fonte: larepubblica]

Sezione: dal mondo Ultras