La quantità di pubblico allo stadio si può considerare uno degli indicatori più importanti per il benessere di una squadra di calcio e di una Lega. Tifoserie numerose portano benefici alle casse dei club, agevolano la squadra nel raggiungimento dei suoi obiettivi e rendono le piazze più appetibili per sponsor, dirette televisive e nuovi soci. Ancora, la tifoseria rappresenta un grosso pezzo di storia di ogni squadra.
TuttoLegaPro.com, archiviata la prima metà della stagione, vi propone un punto sul numero di tifosi che mediamente animano gli spalti dei club di Lega Pro. Già il 12 ottobre scorso, dopo sei giornate, vi avevamo informato sulla situazione provvisoria confrontandola con le cifre fatte registrare l’anno scorso. I dati riguardo le presenze medie allo stadio erano confortanti. Si era anche resa evidente una presenza più consistente negli stadi del sud rispetto a quelli del nord e una grossa differenza tra il pubblico fatto registrare in Prima Divisione confrontato a quello dei match di Seconda.
Ora aggiorniamo quell’articolo alla situazione attuale. Grazie ai dati pubblicati dal sito specializzato www.stadiapostcards.com, faremo una classifica apposita riguardante la media spettatori per ogni girone. Evidenzieremo anche se una squadra ha guadagnato o perso posizioni in questa speciale classifica dal 12 ottobre ad oggi. Il numero immediatamente a destra del nome della squadra rappresenta i tifosi giunti mediamente allo stadio per sostenere quella squadra, mentre il numero tra parentesi è indicativo della differenza tra la media ad oggi e quella fatta registrare prima del 12 ottobre. Analizzeremo poi le cifre ottenute. Ribadiamo che i dati sono medi, dunque attendibili anche se il numero di partite giocate in casa non è uguale per tutte.
> PRIMA DIVISIONE A
1. (=) Lecce 5168 (-160)
2. (=) Cremonese 2901 (-175)
3. (+1) Trapani 2425 (+31)
4. (-1) Reggiana 2383 (-308)
5. (+2) Carpi 1358 (-125)
6. (+2) Sudtirol 1351 (+42)
7. (-2) Como 1286 (-322)
8. (-2) Cuneo 1268 (-252)
9. (+1) Albinoleffe 1080 (+67)
10. (-1) Treviso 901 (-314)
11. (=) Entella 729 (-30)
12. (+1) Pavia 667 (+119)
13. (-1) FeralpiSalò 621 (+71)
14. (=) San Marino 486 (-47)
15. (+2) Lumezzane 471 (+21)
16. (=) Portogruaro 374 (-79)
17. (-2) Tritium 373 (-98)
Media girone 1424 spettatori (-115)
> PRIMA DIVISIONE B
1. (=) Perugia 5529 (-1966)
2. (=) Avellino 4388 (-412)
3. (+2) Pisa 3887 (+349)
4. (=) Catanzaro 3746 (-663)
5. (+1) Nocerina 3390 (-107)
6. (-3) Benevento 3037 (-1503)
7. (+1) Latina 2862 (+562)
8. (-1) Frosinone 2122 (-183)
9. (=) Gubbio 1938 (-144)
10. (=) Barletta 1884 (-135)
11. (=) Andria 1867 (-43)
12. (=) Paganese 1175 (-132)
13. (+1) Carrarese 836 (+15)
14. (-1) Prato 791 (-78)
15. (=) Viareggio 722 (+141)
16. (=) Sorrento 386 (+7)
Media girone 2453 spettatori (-143)
> SECONDA DIVISIONE A
1. (=) Mantova 1463 (-89)
2. (+1) Forlì 1378 (+11)
3. (-1) Rimini 1300 (-100)
4. (+1) Venezia 1064 (-119)
5. (-1) Alessandria 1062 (-245)
6. (+1) Pro Patria 962 (+62)
7. (-1) Savona 817 (-133)
8. (+3) Bassano 581 (+31)
9. (=) Fano 550 (-83)
10. (=) Santarcangelo 544 (-23)
11. (+7) Casale 500 (+500)
12. (=) Monza 493 (+10)
13. (+2) Castiglione 476 (+226)
14. (-6) Milazzo 360 (-290)
15. (-2) Bellaria 281 (-169)
16. (-1) Renate 257 (+7)
17. (-3) Giacomense 222 (-45)
18. (-1) Valle d’Aosta 178 (-22)
Media girone 711 spettatori (-42)
> SECONDA DIVISIONE B
1. (=) Salernitana 4872 (+9)
2. (=) Martina 1256 (-11)
3. (=) Chieti 969 (-181)
4. (+1) L’Aquila 794 (-73)
5. (-1) Vigor Lamezia 788 (-245)
6. (-1) Teramo 725 (-142)
7. (=) Foligno 581 (-119)
8. (+2) Aprilia 578 (-39)
9. (+6) Melfi 533 (+245)
10. (+3) Poggibonsi 513 (+30)
11. (+1) Hinterreggio 509 (+9)
12. (+2) Pontedera 494 (+111)
13. (-2) Aversa 488 (-79)
14. (-6) Campobasso 483 (-167)
15. (-6) Arzanese 381 (-244)
16. (=) Gavorrano 270 (+37)
17. (=) Borgo a Buggiano 194 (-6)
18. (-1) Fondi 156 (-44)
Media girone 824 spettatori (-30)
Si nota dunque un calo, probabilmente fisiologico: le temperature rigide e (in taluni casi) il raffreddarsi dell’entusiasmo di inizio stagione spingono la gente a desistere dall’andare allo stadio. Il girone B di Prima Divisione resta quello più sostenuto, ma è anche quello i cui spettatori sono decresciuti maggiormente rispetto a poco più di due mesi fa. Più in generale, il calo dei due gironi di Prima Divisione è stato più marcato rispetto a quelli di Seconda, riducendo il gap tra le due categorie.
I due gironi “sud” continuano a poter contare su un maggior numero di tifosi rispetto ai club del nord. La partita dalla cornice più spettacolare rimane il derby umbro tra Perugia e Gubbio, con oltre 10.000 spettatori.
Scendendo nello specifico, continua la flessione delle tifoserie di Lecce, Cremonese, Nocerina, Gubbio, Andria e Barletta. Stesso discorso, una categoria più in giù, per Mantova, Rimini, L’Aquila, Campobasso e Vigor Lamezia. Diminuzioni marcate, dopo gli aumenti di inizio stagione, anche per Perugia (la squadra il cui pubblico è diminuito di più in tutta la Lega), Benevento, Avellino, Como, Catanzaro, Reggiana, Treviso, Milazzo, Chieti, Teramo e Arzanese.
In mezzo a questo calo generale, c’è anche chi, rispetto alle prime partite, ha vistoaumentare le presenze allo stadio. Meritano una menzione particolare i buoni numeri di Pisa, Latina, Pavia, Viareggio, Melfi e Pontedera.
La squadra che recupera più posizioni (escluso il Casale, le cui prime partite si erano disputate a porte chiuse) è il Melfi, che ottiene un bel +6. Bene anche Bassano e Poggibonsi, che recuperano tre piazze. Sei posizioni perse, invece, per Campobasso, Arzanese e Milazzo.
Concludiamo con un raffronto tra le presenze totali (considerando quindi la media di tifosi della Lega Pro in generale) in questa prima metà di stagione e le presenze totali della passata stagione. Nel 2011/2012 hanno assistito in media a una partita di Lega Pro 1288 spettatori. Il 21 ottobre, dopo le primissime giornate, la media della nuova stagione era di 1408. Ad oggi, rimaniamo leggermente sopra al dato dell’anno scorso in quanto il dato generale è di 1292.
Venerdi 28 Dicembre 2012
Fonte: [www.tuttolegapro.com]
Sezione: Dal mondo Ultras