Foto M. D’ANDREA/M. LA RAGIONE TESTO M. D’ANDREA
Bel derby quello che si disputa al Fattori di L’Aquila tra la compagine locale e il Chieti, entrambe in corsa per un ritorno tra i professionisti. Rinnovato prima, durante e dopo la gara il gemellaggio ultra ventennale tra le due tifoserie con cori reciproci, bevute e applausi di tutto lo stadio. Buona anche la cornice di pubblico nonostante il freddo polare che si abbatte sul capoluogo abruzzese: da Chieti, dopo porte chiuse e trasferte vietate, arrivano circa 500 sostenitori neroverdi nel settore ospiti dei distinti. Si compattano e danno vita ad un tifo continuo, anche se non intenso come in altre circostanze, e hanno lo striscione “Maglia da onorare curva da rispettare” ben in vista sulla vetrata dopo i recenti episodi (annata turbolenta quella dei teatini, peccato per le diverse nuove diffide riportate che si aggiungono alle tante già in corso). Bello lo sventolio di bandierine e le torciate nella curva aquilana che spinge la propria squadra al pari dopo lo svantaggio iniziale ed un rigore fallito. Un gruppo di tifosi rossoblu (diffidati e non) ha seguito la partita dall’esterno dello stadio (curva dei truscianti) con tanto di bandiere e stendardi, mentre tra i teatini si segnala la presenza di una rappresentanza dei Bad Boys Monopoli 1987 con tanto di striscione. A fine gara applausi a scena aperta per una bella giornata di calcio e ultras in una città che si sta pian piano rialzando dopo il devastante terremoto del 6 aprile.
