Una proposta di legge contro gli abusi delle forze dell’ordine
Depositata alla Camera dal deputato Alessandro Bratti del Pd, si occuperà di casi come quello di Federico Aldrovandi. Il provvedimento prevede una commissione d’inchiesta parlamentare
Una proposta di legge per tutelare la libertà e la sicurezza dei cittadini, depositata alla Camera con primo firmatario Alessandro Bratti del Partito Democratico.
Bratti è di Ferrara, città di Federico Aldrovandi, il diciottenne ucciso da quattro poliziotti il 25 settembre 2005. L’obiettivo è proprio quello che casi come il suo, quello di Cucchi o di Uva non si ripetano: “La politica deve dare delle risposte di fronte ai casi di abusi e di presunti abusi commessi dalle forze dell’ordine, non ci si può affidare solo al coraggio e alla perseveranza di una mamma o di una sorella, o all’abilità di un avvocato”. La stessa madre di Federico, Patrizia Moretti, aveva ribadito che adesso doveva essere la politica a impegnarsi per chiedere verità e giustizia per questi casi.
Il disegno di legge prevede anche la formazione di una commissione d’inchiesta parlamentare specifica che si occupi proprio degli abusi degli uomini e delle donne in divisa, con l’obiettivo non soltanto di dissipare le ombre dai casi sconosciuti, ma anche di far uscire dall’oblio quelle storie simili che ancora non si conoscono.“
Martedi 5 Agosto 2014
[Fonte : onoreaidiffidati]
Sezione: dal mondo Ultras